Rivestimento in legno orizzontale Shou Sugi Ban per facciate

Il legno carbonizzato con tecnica Yakisugi Ita in Larice massello Siberiano è stato utilizzato in questo progetto per il rivestimento delle facciate di questa villa, grazie alla collaborazione con un'azienda committente del nord Italia.

Il progetto è stato realizzato con uno studio attento della disposizione delle tavole di legno bruciato, al fine di allargare maggiormente le facciate con uno sviluppo orizzontale, per dare maggiore risalto alla cubatura dell'edificio.

Le tavole di lunghezza pari a tre metri enfatizzano gli affacci delle aperture che scorrono lungo il perimetro, e che si affacciano su uno splendido panorama sul lago lussureggiante di verde.

 

Il legno massello carbonizzato è stato posato a regola d'arte da mani esperte che hanno curato ogni dettaglio nelle finiture degli angoli, nella stonalizzazione e miscela delle stesse doghe per garantire omogeneità di colorazione, nella costruzione dei tagli intorno alle finestre e loro copertura.

Un lavoro certosino e perfetto di cui beneficia tutto il progetto, perché non solo il legno bruciato con tecnica Shou Sugi Ban fa la differenza e arricchisce la facciata ma anche la posa dello stesso necessita di precisione, per la garanzia di un risultato eccellente.

 

I tagli a quarantacinque gradi in congiunzione con gli angoli dei muri permettono la continuità dello sguardo che corre lungo tutte le doghe in maniera lineare, inoltre con questa accortezza non occorre un ritocco sul taglio della tavola che risulta chiaro, se non in piccolissime misure.

Bisogna sempre ricordare che all'interno la tavola presenta la colorazione naturale del legno e un taglio netto ad angolo retto va ritoccato sul posto successivamente, a lavoro finito, con un pennellino sporcato di olio pigmentato nero se tutta la tavola è stata prefinita con olio impregnante neutro, per eludere la vista dal tono di colore diverso.

Infatti il legno massello di larice carbonizzato con tecnica Shou Sugi Ban o Yakisugi Ita  presenta una colorazione bruciata solo superficialmente e non in profondità come un legno termotrattato, quindi ogni taglio vivo in fase di montaggio deve essere ripristinato con dell'olio pigmentato scuro.

 

Le foto mostrate sono state scattate in fase di posa, il legno poi verrà ripulito con la prima pioggia dalla polvere di cantiere per risplendere in tutta la sua naturale bellezza.